Cappellacci con patate, burrata e cime di rapa
Ieri ho visto le cime di rapa dal fruttivendolo, non ho
resistito e ne ho riempito un sacchetto gigante, decisamente mi piacciono moltissimo.
Non so se abbiate l’abitudine di
consumarle, forse non sono per tutti una
verdura consueta, ma io le adoro e le preparo in diversi modi.
Non so se abbiate l’abitudine di
consumarle, forse non sono per tutti una
verdura consueta, ma io le adoro e le preparo in diversi modi.
Il piatto più noto, che tutti conosciamo, probabilmente sono
le orecchiette, chi non le ha assaggiate almeno una volta! O la pizza con
salsiccia e friarielli. Probabilmente le cime di rapa nel nostro immaginario ci
rimandano a questi due piatti tipici della tradizione gastronomica del sud, una
pugliese, l’altra napoletana. Ma le cime di rapa sono buonissime anche
semplicemente stufate in padella con un soffritto di cipolla, e peperoncino!
Tostate una fetta di pane casereccio, cospargetela con poco olio e
distribuitevi sopra le cime di rapa…io così le trovo irresistibili.
le orecchiette, chi non le ha assaggiate almeno una volta! O la pizza con
salsiccia e friarielli. Probabilmente le cime di rapa nel nostro immaginario ci
rimandano a questi due piatti tipici della tradizione gastronomica del sud, una
pugliese, l’altra napoletana. Ma le cime di rapa sono buonissime anche
semplicemente stufate in padella con un soffritto di cipolla, e peperoncino!
Tostate una fetta di pane casereccio, cospargetela con poco olio e
distribuitevi sopra le cime di rapa…io così le trovo irresistibili.
Ma siccome una bruschetta mi sembra un po’ troppo semplice
per farci un post, oggi vi propongo una ricetta forse un po’ più laboriosa, ma che
vi darà grandi soddisfazioni, come solo la pasta ripiena fatta in casa sa dare
😀
per farci un post, oggi vi propongo una ricetta forse un po’ più laboriosa, ma che
vi darà grandi soddisfazioni, come solo la pasta ripiena fatta in casa sa dare
😀
Quindi se avete voglia di impugnare il mattarello, e siete
alla ricerca di un’idea diversa e perfetta per questa stagione, questa è la
ricetta che fa per voi 🙂
alla ricerca di un’idea diversa e perfetta per questa stagione, questa è la
ricetta che fa per voi 🙂
CAPPELLACCI DI PASTA CON PATATE, BURRATA E CIME DI RAPA
Ingredienti
Per la pasta
farina “00”: 200 gr
semola di grano duro: 75 gr
olio: 5 gr
acqua: 50 gr
albume d’uovo: 50 gr
Per il ripieno
patate: 600 gr
burrata: 300 gr
olio extravergine di oliva: 15 gr
sale, pepe e noce moscata: qb
Per la salsa
cime di rapa: 1 kg
spicchio di aglio: 1
rosmarino:qb
Preparare la pasta a lasciarla riposare coperta
Lessare le patate, pelarle, passarle allo schiacciapatate, salarle, peparle
ed aggiungere l’olio a filo. Unire la burrata ben schiacciata con una forchetta
e mescolare bene.
ed aggiungere l’olio a filo. Unire la burrata ben schiacciata con una forchetta
e mescolare bene.
Cuocere le cime di rapa in acqua bollente salata, scolarle e
raffreddarle in acqua e ghiaccio. Strizzarle e frullarle aggiungendo dell’olio
di oliva profumato con aglio e rosmarino fino ad ottenere una crema che servirà
per condire i cappellacci.
raffreddarle in acqua e ghiaccio. Strizzarle e frullarle aggiungendo dell’olio
di oliva profumato con aglio e rosmarino fino ad ottenere una crema che servirà
per condire i cappellacci.
Stendere con il matterello una sfoglia sottile sul
piano di lavoro infarinato (o se preferite usate la macchina per la pasta) Ricavare tanti quadrati di 7 cm di lato e
disporre al centro di ciascuno un cucchiaino di ripieno. Chiudere la pasta a
triangolo, premendo lungo i bordi sigillando bene per non far fuoriuscire il
ripieno, quindi ripiegatela a tortello intorno all’indice unendo bene le estremità. Sistemare in un vassoio cosparso di semola i cappellacci.Cuocerli per
circa 4/5 minuti in acqua bollente salata(dipende dallo spessore della pasta). Scolarli, sistemarli delicatamente nel piatto e condirli con
la salsa di cime di rapa e parmigiano grattugiato. A piacere decorare con i ciuffi di
rosmarino fritti.
piano di lavoro infarinato (o se preferite usate la macchina per la pasta) Ricavare tanti quadrati di 7 cm di lato e
disporre al centro di ciascuno un cucchiaino di ripieno. Chiudere la pasta a
triangolo, premendo lungo i bordi sigillando bene per non far fuoriuscire il
ripieno, quindi ripiegatela a tortello intorno all’indice unendo bene le estremità. Sistemare in un vassoio cosparso di semola i cappellacci.Cuocerli per
circa 4/5 minuti in acqua bollente salata(dipende dallo spessore della pasta). Scolarli, sistemarli delicatamente nel piatto e condirli con
la salsa di cime di rapa e parmigiano grattugiato. A piacere decorare con i ciuffi di
rosmarino fritti.
Con questa ricetta vi auguro uno splendido w.e. Ci ritroviamo al prossimo post.
Adoro le cime di rapa ma ancora di piu' la burrata. Che cosa non darei adesso per un piatto come questo
In effetti, spesso le cime di rapa vengono associate a ricette pugliesi e napoletane ma nulla di più, ed in effetti io, padovana, non ne sono una grande consumatrice. sta di fatto che vista la tua ricetta potrei partire a piedi per andare a recuperarne un bel po' da usare per questa salsa così invitante.